martedì 20 dicembre 2011

Decisioni Governative - 20 dicembre 2011

2. Differimento delle elezioni comunali generali del 1. aprile 2012
Il Consiglio di Stato ha altresì risolto, con decisioni separate, che le elezioni comunali previste per il 1 aprile 2012 sono differite nei seguenti Comuni: Besazio, Ligornetto, Mendrisio e Meride; Bogno, Cadro, Certara, Cimadera, Lugano, Sonvico e Valcolla; Cavigliano, Tegna e Verscio. Stessa cosa varrà, in caso di riuscita della votazione consultiva, anche per Carona.
Secondo la Legge sulle aggregazioni e separazione dei Comuni (LAggr) il processo aggregativo non potrà essere completato in tempo utile per permettere ai nuovi Comuni di partecipare alle elezioni comunali generali del 1 aprile 2012. Si può tuttavia prevedere che i nuovi Comuni entreranno in funzione entro un anno da queste ultime. Su proposta del Dipartimento delle istituzioni i Comuni sopra menzionati sono esentati dalle procedure stabilite dalla Legge sull’esercizio dei diritti politici e dal relativo regolamento volte all’elezione degli organi comunali del 1 aprile 2012. Le elezioni generali degli organi comunali differite con le risoluzioni sostenute e votata dal Consiglio di Stato, avranno luogo nei nuovi Comuni in data da stabilire da parte del Consiglio di Stato non appena il Gran Consiglio avrà decretato la nascita dei rispettivi nuovi Comuni.

giovedì 15 dicembre 2011

La Regione, 14 dicembre 2011


Comune nuovo, questione di tempo

Verscio, si vota nell’aprile 2013. Per qualcuno è troppo in là

D.L.
Troppo lunghi i tempi della politica; a volte sembrano addirittura « eterni ». Lo ha rilevato Decio Ostini, consigliere comunale Plr di Verscio, lunedì sera in occasione della seduta di Legislativo. In quel frangente si stava discutendo della nascita del futuro Comune unificato delle Tre Terre. Chiesti lumi circa la chiamata alle urne, Ostini si è sentito rispondere che, salvo cambiamenti dell’ultima ora, i cittadini (come anticipato da “laRegioneTicino” ) si recheranno al voto nell’aprile del 2013. Esattamente un anno dopo gli altri comuni del Ticino. Nel frattempo, gli attuali amministratori di Verscio, Cavigliano e Tegna si sono messi al lavoro per predisporre il tutto. « Il nostro Municipio – ha spiegato il sindaco Bruno Caverzasio – ha caldeggiato la votazione in autunno, ma il governo ha risposto picche. Oltre al nostro ci sono altri due progetti aggregativi in ballo, a Mendrisio e Lugano; il Consiglio di Stato non ha ritenuto opportuno organizzare tre votazioni distinte ». Piaccia o meno, gli attuali Esecutivi e Legislativi pedemontani rimarranno in carica un anno ancora. Notizia accolta con qualche mugugno in sala. Nulla di personale contro gli attuali amministratori, intendiamoci. « Stiamo gettando le basi per essere pronti a partire già l’indomani del voto dell’aprile 2013» – ha rassicurato la municipale Maricarmen Losa. Ancora Ostini, visibilmente deluso: « I tempi sono un po’ lunghi! Si poteva organizzare il tutto più celermente ». Pronta la replica della municipale: « Non è colpa nostra. Verscio puntava al voto per il mese di aprile 2012, il Cantone ha voluto diversamente ». Di certo, per ora, come sottolineato dal tesoriere Antonio Monaco, c’è solo il fatto che, oltre quella scadenza che appare così lontana, non si potrà andare. Lo impone la legge.
La seduta di Cc, condotta da Manfred Walder (Plr), presentava una sola trattanda all’ordine del giorno: il preventivo 2012. Di Renato Gobbi (Plr) l’unico intervento degno di nota, relativo ai costi per i servizi forniti: « Essi aumentano, ma le tasse d’uso non vengono mai adeguate. Si tratta di un errore. Ritoccandole puntualmente, si evitano incrementi troppo bruschi a carico dei contribuenti ». Spazio anche per una buona notizia sotto l’alberello: il contributo di livellamento 2011 era stimato in 260 mila franchi; ne arriveranno 100 mila in più. Il messaggio, che indicava un disavanzo d’esercizio stimato in 17 mila franchi e un fabbisogno da coprire tramite imposte di 2,26 milioni, è stato accolto con voto unanime.
Più sicurezza per i pedoni
In coda ai lavori, i consiglieri Daniel De Lieme e Stefano Hefti (Libertà e Solidarietà) hanno presentato una mozione riguardante la sicurezza dei pedoni.
La situazione è migliorata grazie alla moderazione del traffico sulla cantonale e con l’introduzione del limite dei 30 km/h nelle campagne, ma l’obiettivo prefissato non è stato, a loro modo di vedere, ancora raggiunto. Le criticità si hanno tra la piazza e la succursale Coop, dove i mozionanti vorrebbero si creasse un passaggio pedonale per tutelare gli utenti deboli della strada (all’entrata del paese è presente anche la sede della scuola dell’infanzia) e nella campagna (soprattutto dove sorge la scuola elementare); in quest’ultimo caso si auspica la posa di dossi, in maniera tale da rendere effettivo il rispetto del limite introdotto.